Dopo aver vinto la sua prima gara nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike, nel weekend che si è appena concluso il romano si è sottoposto a intervento chirurgico alla spalla sinistra.
Queste le sue parole: “Mi sento stanco! Fisicamente, adesso, non sono messo bene; in questi tre giorni ho dato il 100%, tutto me stesso! Adesso è davvero difficile capire tutto ma comunque di questo weekend mi sono goduto tutto quanto. La gara è stata difficile ma l’ho portata a termine, è stato importante avercela fatta”.
In qualifica Iannone ha realizzato il 17° tempo, arrivando a un solo secondo e otto decimi dal poleman Francesco ‘Pecco’ Bagnaia che ha piazzato il giro record in 1’56.337. Con un 1’58.183 il pilota abruzzese si è messo alle spalle le Honda di Takaaki Nakagami, Luca Marini e Joan Mir, oltre alla GASGAS di Augusto Fernandez e al sostituto in casa Trackhouse Aprilia, Lorenzo Savadori. Nel 2023 il tempo di Iannone sarebbe valso la quinta fila e nel 2022 la prima e ha comunque abbassato di oltre un secondo il suo precedente miglior crono a Sepang.
“Nel corso del weekend non abbiamo commesso errori e alcune volte abbiamo messo in mostra un bel potenziale e questa è la cosa più importante. Per quanto riguarda l’ultima gara, saranno Ducati e il team a decidere; sono contento di guidare questa moto ma sono anche contento di guardarla da casa! Voglio provare la moto ancora una volta per capire in quali aree sono migliorato ma è fantastico, è magico; è un gran regalo da parte del team e di Ducati”.
Vicepresidente dei Kawalieri di Akashi
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